Acqua, fuoco, ferro e … “capre ferrate”

Cari bambini,
Avete mai bevuto l’acqua da una fonte di montagna? O dato da mangiare alle capre il pane secco? E realizzato un piccolo oggetto in ferro, come fanno i veri fabbri?
Se la risposta è no, questa è la proposta giusta per voi!

Durante la giornata potrete riempire la vostra borraccia con l’acqua limpida della Fontana del Duca, apprezzata perfino dal Granduca di Toscana; visitare un’azienda e conoscere gli animali da cortile, che di solito si vedono solo sui libri o in televisione: capre, anatre, galline ovaiole e mugellesi. Potrete scoprire da vicino le abitudini di questi piccoli animali, dargli da mangiare – non dimenticatevi di portare focaccia o pane secco di cui i nostri amici sono ghiotti – e se sarete fortunati, raccogliere un uovo fresco da portare a casa.

Nel Giardino dell’Energia Rinnovabile, dove è ricostruito un comparto idraulico, ci divertiremo realizzando delle barchette con la carta, che verranno messe nel fiume; l’acqua le trascinerà con sé, facendole scomparire nella gora e riapparire come per magia nella cascata.
L’acqua, ricchezza delle nostre montagne, metterà in funzione due grandi ruote in legno: la macina di un mulino inizierà a ruotare velocemente, facendovi sobbalzare con allegri e imprevisti spruzzi, e il maglio batterà con tutta la sua forza. La sorpresa finale che vi stupirà: una piccola lampadina si accenderà, brillante esempio di energia rinnovabile.

Per concludere indosserete i panni del fabbro nella più antica ferriera della Toscana!
In questo luogo magico, carico di storia e di storie, mettetevi guanti, visiera e grembiule e armatevi di martello; con l’aiuto della nostra guida, alimentate il fuoco della forgia e quando il ferro, tra mille scintille, diventerà incandescente, mettetelo sull’incudine e provate a batterlo, modellandolo in una simpatica forma.
Ecco che sarà pronto un piccolo oggetto da portarvi a casa, creato proprio con le vostre mani.