Itinerario del Ghiaccio
L’Itinerario del Ghiaccio permette di ripercorrere la storia della produzione del ghiaccio naturale, sviluppatasi nella Montagna Pistoiese dalla fine del ‘700 ai primi decenni del ‘900, che aveva il suo asse principale nella Valle del Reno.
Itinerario appartenente all’Ecomuseo fin dalla sua nascita nel 1988.
Ghiacciaia della Madonnina
via Modenese SS 66 – Le Piastre
La Ghiacciaia della Madonnina racconta l’ingegnoso lavoro del ghiacciaiolo.
Questa particolare struttura a forma tronco-conica e tetto in paglia veniva utilizzata per immagazzinare e conservare il ghiaccio naturale, prodotto sfruttando l’acqua del fiume Reno, un sistema di briglie, calle, gore e il severo freddo dell’inverno.
ORARIO DI APERTURA 2024
Dal 21 giugno all’8 settembre: da venerdì a domenica e giovedì 15 agosto, dalle 15.30 alle 18.30. Domenica 4 agosto, in occasione del Campionato italiano della Bugia, dalle 10.00 alle 13.00
Ritrovo con guida alla Ghiacciaia
Non è necessaria la prenotazione
Chiusa in caso di maltempo
Per visite in orario straordinario d’apertura, chiamare il N. Verde 800 974102.
Polo didattico del Ghiaccio
via della Noce – Pracchia
Attualmente chiuso, in corso di sistemazione.
Raccoglie documentazione fotografica e audiovisiva su questa attività protoindustriale. Inoltre espone attrezzi originali e due plastici: uno che riproduce il comparto della Madonnina e l’altro che riproduce una delle prime fabbriche di ghiaccio artificiale.
Ecomuseo trekking – Sentiero della Ghiacciaia
via Modenese SS 66 – Le Piastre
L’accesso è vietato sempre in caso di allerta meteo.
Invitiamo a prestare la massima attenzione e a non sostare in prossimità della zona segnalata dal cartello di pericolo.
Realizzato grazie al PSR 2007-2013 misura 227, il sentiero si snoda per circa 9 km, collegando Le Piastre a Pontepetri.
Corredato da cartellonistica bilingue, l’itinerario permette di scoprire alcune importanti testimonianze dell’attività produttiva del ghiaccio.
Clicca qui per saperne di più.
Il percorso trekking è visitabile autonomamente o con guida GAE (Guida Ambientale Escursionistica).
Si consiglia di dotarsi di adeguato abbigliamento da montagna.
Scarica qui la cartina. Il tracciato da seguire è quello colorato di verde.