Ecomuseo della Montagna Pistoiese
L’Ecomuseo è un insieme di sei itinerari all’aperto, musei, poli didattici e manufatti storici che permettono di conoscere la Montagna Pistoiese attraverso i segni che il rapporto fra uomo e ambiente ha lasciato durante secoli di storia.
"La storia degli ecomusei italiani ha inizio con la creazione, a partire dal 1990, dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese…"
Proposte per le scuole
L’Ecomuseo promuove attività educative, per le scuole di ogni ordine e grado, incentrate sulle risorse energetiche della nostra montagna e sulle tematiche sviluppate dai vari itinerari di cui è costituito.
Gli Itinerari
Palazzo Achilli
Palazzo Achilli, Punto Informativo ed Espositivo dell’Ecomuseo, deve il suo nome al ricco commerciante romano Filippo Achilli che nel Settecento acquistò l’antica struttura, già del Principe di Piombino Ludovico Appiani, e provvide ad ampliarla e in parte a ricostruirla.
Restaurato a cura della Provincia di Pistoia nel 2005, è sede di esposizioni temporanee volte ad approfondire vari argomenti legati alla storia della Montagna e organizza regolarmente laboratori didattici per adulti e bambini.
L’itinerario del ghiaccio permette di ripercorrere la storia della produzione del ghiaccio naturale, sviluppatasi nella Montagna Pistoiese dalla fine del ‘700 ai primi decenni del ‘900, che aveva il suo asse principale nella Valle del Reno.
La lavorazione del ferro è sempre stata di vitale importanza, per la costruzione di armi e di attrezzi per l’agricoltura e l’edilizia. L’Itinerario del Ferro racconta la storia della siderurgia, in epoca tardo medievale e pre-industriale, sulla Montagna Pistoiese.
L’itinerario dell’Arte Sacra ha il suo fulcro nella Pieve di Popiglio, arricchita nel corso del XVI e XVII secolo di preziose opere d’arte barocca romana, donate come ex voto da una famiglia di popigliesi residenti a Roma, i Vannini.
Permette di confrontare le abitudini di vita odierna con quelle dei nostri predecessori, evidenziando come nell’arco di pochi decenni sia radicalmente mutato il nostro rapporto con il lavoro e con l’ambiente.
La Montagna Pistoiese offre un patrimonio ambientale di grande interesse: un tesoro vivo, in continua trasformazione, che emoziona per il suo fascino multiforme.
Un percorso a ritroso nella storia della montagna che porta il visitatore a camminare lungo il tracciato medievale della Via Francesca della Sambuca, partendo da Pavana fino a Sambuca Castello.
Sulle vie dei canti
Un archivio di canti popolari, registrati tra la metà degli anni ’50 del 1900 e i primi anni 2000, quasi esclusivamente sull’Appennino Pistoiese. Attualmente l’archivio contiene n. 852 documenti sonori ed è depositato presso la sede dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese, Piazzetta Achilli 7, Gavinana (PT).
Consulta l’Archivio Sonoro dell’Ecomuseo, con oltre 850 canti della Montagna Pistoiese, ascolta i brani e invia eventuali suggerimenti e segnalazioni per aggiornare l’archivio alla casella di posta elettronica sulleviedeicanti@gmail.com.